2. Quali tipi di incendi paesaggistici si verificano?

Tre tipi di incendi paesaggistici bruciano nelle aree naturali quando le condizioni di combustibile e meteorologiche permettono l’accensione e la combustione prolungata: incendi sotterranei, incendi radenti e incendi di chioma.

Gli incendi sotterranei bruciano nel materiale organico nello strato che copre il suolo (ad esempio un incendio di torba) e di solito non producono una fiamma visibile. Possono penetrare in depositi organici molto profondi e bruciare senza fiamma diversi decimetri sotto la superficie.
Gli incendi radenti si verificano sulla superficie delle foreste, nelle brughiere e nelle praterie con lunghezza della fiamma fino a un metro o poco più. Questo tipo di incendio di paesaggio brucia i detriti sparsi sulla superficie, ivi compresi rami morti, foglie, aghi e vegetazione bassa.
Gli incendi di chioma sono gli incendi più pericolosi che colpiscono le foreste e possono diffondersi molto rapidamente. Gli incendi di chioma possono bruciare le singole chiome degli alberi o l’intera chioma della foresta.

Effetti di un incendio sotterraneo: La combustione dello strato organico (humus grezzo) in questa foresta provoca un'elevata mortalità degli alberi e la conseguente erosione. Fonte: GFMC.
Un incendio radente che brucia verso il basso si sta diffondendo lentamente e con fiamme di bassa altezza (a sinistra).
Un fuoco di erba (a destra) che si propaga verso l'alto con alta velocità e fiamme lunghe e pericolose. Fonte: GFMC.

(a sinistra)

Fuoco radente che si sviluppa in un incendio di chioma in una foresta di pini cembri giovani (a sinistra)
e in una pineta matura (a destra). Fonte: GFMC.