7. I comportamenti umani possono influenzare le conseguenze delle emergenze chimiche?

I principali strumenti per ridurre gli effetti delle emergenze chimiche sono la preparazione, la reazione e il soccorso.

Essere preparati ad un’emergenza ha come obiettivo principale la riduzione delle conseguenze negative di un incidente. I ruoli e le responsabilità delle persone e delle organizzazioni coinvolte nelle attività di reazione all’emergenza devono essere chiaramente definiti nei piani di emergenza (includendo la capacità di riconoscere i segnali di allarme e la conoscenza delle azioni da seguire in caso di emergenza). Come parte del processo di costruzione del piano di emergenza vi deve essere anche l’identificazione dei rischi potenziali e delle aree dove questi possono manifestarsi. L’unica strada verso la sicurezza è quella che punta sulla conoscenza dell’origine e della natura dei rischi.

La preparazione e l’organizzazione della reazione devono tenere in considerazione la natura di possibili effetti clinici (nonché psicologici) sulle persone che possono essere colpite, compreso il personale addetto alle operazioni di reazione, i lavoratori e la popolazione locale.

Gli ospedali e le altre strutture di cura, di cui si ha bisogno durante la fase di reazione ad un’emergenza chimica, dovrebbero sviluppare sistemi in grado di accogliere e gestire grandi numeri di pazienti in breve tempo.

La reazione all’emergenza ed il soccorso hanno come obiettivo principale la protezione di se stessi e degli altri. Chi coordina le operazioni di emergenza sul posto dovrebbe decidere le azioni immediate da intraprendere, comprese quelle finalizzate ad evitare o limitare l’esposizione alle sostanze nocive; questo sulla base delle informazioni preliminari disponibili riguardo al luogo ed alla natura dell’emissione, alle sostanze nocive coinvolte ed alle altre relative analisi. Il personale medico dovrebbe fornire assistenza, se richiesta, quando tali decisioni vengono prese.

Le autorità pubbliche ed il mondo dell’industria dovrebbero farsi carico di migliorare la consapevolezza del pubblico relativamente ai pericoli chimici presenti all’interno delle comunità, nonché alle modalità di comportamento in caso di incidente (ad esempio attraverso la comprensione delle procedure di evacuazione e di protezione sul luogo dell’incidente). Nel caso di incidente, le persone devono poter ricevere, in modo continuo, informazioni specifiche sui comportamenti e sulle misure di sicurezza più efficaci da adottare.

Immediatamente dopo la fuoriuscita di sostanze tossiche si dovrebbe dare inizio ad adeguate analisi epidemiologiche e mediche. Le persone che hanno subito una rilevante esposizione alle sostanze tossiche durante un incidente (al di là che manifestino o meno effetti evidenti) dovrebbero essere esaminate e schedate per garantire loro un monitoraggio di breve o lungo periodo. È bene raccogliere campioni biologici per analisi immediate e di lungo periodo.