2. Che tipo di pandemia esiste?

Non tutti i termini relativi a malattie infettive hanno lo stesso significato, anche se spesso vengono  erroneamente usati in modo intercambiabile. La distinzione tra le parole “pandemia”, “epidemia” e “endemica” è regolarmente errata. Un’epidemia è una malattia che colpisce un gran numero di persone all’interno di una comunità, di una  popolazione o di una regione. Una pandemia è un’epidemia che si diffonde in più paesi o continenti. Un focolaio è un aumento maggiore del previsto del numero di casi endemici. Può anche trattarsi di un singolo caso in una nuova area. Se non viene controllato rapidamente, un’epidemia può diventare un’epidemia.

Una malattia endemica è una malattia che è costantemente presente in una regione, ad esempio la malaria è endemica in alcune parti dell’Africa. Qual è la differenza tra epidemia ed endemia? Un’epidemia è spesso localizzata in una regione, ma il numero di persone infette in quella regione è significativamente più alto del normale. Ad esempio, quando Covid 19 era limitato a Wuhan, in Cina, era un’epidemia. La diffusione geografica l’ha trasformata in una pandemia. Una pandemia si differenzia da un focolaio o da un’epidemia perché:

–  interessa un’area geografica più ampia, spesso mondiale.

–  infetta un numero di persone maggiore di un’epidemia.

– è spesso causato da un nuovo virus o da un ceppo di virus che non circola tra le persone da molto tempo, per cui gli esseri umani hanno poca o nessuna immunità contro di essa.

– Il virus si diffonde rapidamente da persona a persona in tutto il mondo

–  provoca un numero di morti molto più elevato rispetto alle epidemie.

– crea spesso disagio sociale, perdite economiche e difficoltà generali.