La pianificazione territoriale futura dovrà tenere in adeguata considerazione il riscaldamento globale ed il relativo innalzamento del livello del mare al fine di garantire l’adattamento delle comunità locali rispetto alle conseguenze dell’innalzamento del livello del mare. Per esempio, la costruzione di muri protettivi lungo costa e l’esclusione delle aree a rischio dagli sviluppi urbanistici rappresentano misure di pianificazione che possono minimizzare il danno provocato dall’innalzamento del livello del mare nel prossimo secolo.
I proprietari privati, i governi federali, statali e locali stanno già iniziando a prepararsi in prospettiva dell’innalzamento del livello del mare. Alcune comunità costiere portano sabbia sulla spiaggia per allontanare l’erosione marina. I proprietari privati stanno innalzando le strutture esistenti in diverse zone depresse, incoraggiati da premi assicurativi più bassi sul rischio alluvioni.
Le città costiere dovrebbero adottare politiche che garantiscano alle spiagge, alle dune od alle aree umide la possibilità di migrare verso l’entroterra a seguito di un innalzamento del livello del mare. Alcuni stati proibiscono la costruzione di nuove abitazioni in aree che potranno essere erose nei prossimi 30-60 anni.
Attualmente, relativamente alla salinizzazione delle risorse idriche potabili, le autorità di gestione delle risorse idriche contrastano l’eccessiva salinizzazione utilizzando, durante i periodi siccitosi, l’acqua potabile contenuta in bacini di ritenzione. Una possibile risposta all’innalzamento del livello del mare potrebbe essere una maggiore scorta di acqua potabile durante la stagione piovosa affinché maggiori quantità d’acqua possano essere distribuite in occasione dei periodi siccitosi. D’altro canto, altri problemi nella gestione delle acque (ad esempio la prevenzione delle alluvioni) potrebbero ostacolare il risparmio di acqua per far fronte ad eventuali periodi di siccità. Gli impatti del cambiamento climatico sull’idrologia locale potrebbero compensare od accrescere i livelli di salinità a seguito dell’innalzamento del livello del mare.